Corsi INDIRE per il sostegno, rinuncia al contenzioso per chi intende parteciparvi avendo un titolo conseguito all’estero non ancora riconosciuto

Gli aspiranti che intendono iscriversi ai corsi di specializzazione INDIRE destinati ai possessori di titolo conseguito all’estero e che, alla data del 1° giugno 2024, abbiano pendente oltre i termini previsti dalla legge (4 mesi), il relativo procedimento di riconoscimento, o che abbiano pendente, alla stessa data, un contenzioso giurisdizionale per mancata conclusione del procedimento di riconoscimento entro i termini di legge, sono tenuti a presentare, contestualmente all’iscrizione, la propria rinuncia ad ogni istanza di riconoscimento del titolo posseduto.

Modalità e tempistiche per l’espressione della rinuncia, prevista dall’art.5 del D.M. 77/2025, sono l’oggetto della nota del Ministero n. 21907 del 4 giugno 2025, a firma della Direzione Generale per gli Ordinamenti.

La rinuncia potrà essere espressa utilizzando, dal giorno 5 giugno e sino alla data del 25 giugno, i canali a tal fine indicati nel D.M.77, ovvero:

  • tramite l’apposita piattaforma SIDI “Riconoscimento professione docente” (RPD), in caso di istanze per il riconoscimento del percorso formativo svolto all’estero sul sostegno, formulate all’Amministrazione per il tramite della predetta piattaforma;
  • tramite posta elettronica certificata, esclusivamente all’indirizzo rinuncia.sostegnoestero@postacert.istruzione.it, soltanto in caso di istanze per il riconoscimento del percorso formativo svolto all’estero sul sostegno, presentate all’Amministrazione in formato cartaceo.

Nella nota è precisato che eventuali rinunce pervenute prima del 5 giugno saranno considerate irricevibili: gli interessati dovranno pertanto ripresentare la rinuncia, a far data dal 5 giugno e sino al 25 giugno, esclusivamente secondo le modalità indicate.